603 metri sul livello del mare e in ottima compagnia: a nord svetta Penna San Giovanni, a Sud Santa Vittoria in Matenano. Ma anche gli altri punti cardinali non sono da meno: a est lo sguardo arriva fino al mare, scorgendo, nelle belle giornate anche il Monte Conero, ad ovest i suggestivi Monti Azzurri, ossia i Monti Sibillini. Stiamo parlando di Monte San Martino, piccolo Comune in provincia di Macerata.
Circondato da tanta bellezza il paesino non è da meno: quello che colpisce, oltre alle casine in pietra e in mattoni rossi, è la presenza di numerosi bei palazzi, con stucchi, decorazioni e portali assai pregevoli e gradevoli, come, ad esempio, la lunetta del portone di fianco alla pinacoteca nella piazza principale un cestino di fiori con farfalle finemente realizzate in ferro battuto. Monte San Martino ospita, nella chiesa di Chiesa di Santa Caterina, situata nel punto più alto della città, un pregevole dipinto del Crivelli, raffigurante la Santa che da il nome alla chiesa. Il punto forte della città è rappresentato dal Palazzetto Urbani, uno degli edifici più antichi che sulla parete nord conserva intatti gli archivolti in pietra del XIV secolo. La facciata è inoltre decorata con eleganti cicogne in ferro battuto. Lo loro funzione non è del tutto chiara, probabilmente dovevano sostenere architravi di legno da cui pendevano drappi e tendaggi, o semplicemente gabbie di uccellini o torce. Le cicogne, così raffigurate, le ritroviamo anche nell’Annunciazione con Sant’Emidio del Crivelli conservata alla National Gallery di Londra e sono diventate il simbolo della città di Monte San Martino.
Foto: una delle caratteristiche cicogne in ferro battuto della città.
Guarda le foto di Monte San Martino
Nessun commento:
Posta un commento