L'iniziativa è partita da Roberta Milano, e si è subito diffusa tra i principali blogger,che si occupano di turismo. Fabio Curzi, da cui ho appreso l'iniziativa, è strato il primo per le Marche. L'argomento interessa anche noi di Racconti di Marche, che condividiamo l'iniziativa e pubblichiamo la lettera indirizzandola a Gian Mario Spacca, Presidente riconfermato della Regione.
Caro Presidente Spacca,
la tutela del territorio, la sua salvaguardia e lo sviluppo del turismo è stato uno dei pilastri della campagna elettorale del Centro Sinistra e della coalizione che l'ha sostenuta e che ha riconfermato la sua presidenza. Il passaggio alla nuova amministrazione regionale, che configura tratti di continuità e di rottura, sarà un momento delicato che nel raccogliere il testimone di quanto fatto dovrà tenere conto della crisi economica nei nostri territori e delle possibilità che ci offre una programmazione turistica ben pianificata.
Per questo l’argomento che più importante che vorremmo leggere nella definizione del prossimo Assessore al Turismo è la competenza nel settore.
I candidati hanno ricevuto voti per entrare in consiglio regionale, non per essere assessori. Questo è il messaggio che mi piacerebbe passasse.
Scindiamo la politica dall’amministrazione se vogliamo fare buona amministrazione. Torniamo ai contenuti e ai fatti concreti. Io mi permetto di perorare la causa del turismo, un settore che mi sta a cuore e che ritengo strategico per la nostra regione.
Le chiedo di scegliere una persona competente che abbia una strategia, idee per rilanciarlo, che snellisca la governance, che porti innovazione, che dialoghi con gli operatori.
E infine, ma non meno importante, creda lei per primo nelle potenzialità del turismo, della costa ma anche del nostro bellissimo entroterra, come tante volte ha ribadito in campagna elettorale, valorizzi le risorse che abbiamo sia in termini ambientali che occupazionali.
I candidati hanno ricevuto voti per entrare in consiglio regionale, non per essere assessori. Questo è il messaggio che mi piacerebbe passasse.
Scindiamo la politica dall’amministrazione se vogliamo fare buona amministrazione. Torniamo ai contenuti e ai fatti concreti. Io mi permetto di perorare la causa del turismo, un settore che mi sta a cuore e che ritengo strategico per la nostra regione.
Le chiedo di scegliere una persona competente che abbia una strategia, idee per rilanciarlo, che snellisca la governance, che porti innovazione, che dialoghi con gli operatori.
E infine, ma non meno importante, creda lei per primo nelle potenzialità del turismo, della costa ma anche del nostro bellissimo entroterra, come tante volte ha ribadito in campagna elettorale, valorizzi le risorse che abbiamo sia in termini ambientali che occupazionali.
Un assessore da solo poco può fare per un tema che ha implicazioni con l’ambiente, le infrastrutture e il territorio nel suo complesso. Il turismo è prima di tutto una vocazione, tanto più efficace quanto più coerente con le scelte che avvengono negli altri comparti. Spetta a lei creare e mantenere nel tempo questa coerenza: le Marche ne hanno un grande bisogno.
Le auguro davvero un buon lavoro.
Cordialmente
Nadia, il Narratore di Racconti di Marche.
Nadia, il Narratore di Racconti di Marche.
Sono stati nominati gli assessori, la delega al turismo va a Serenella Moroder già presidente del Movimento Regionale del Turismo del vino promotrice degli appuntamenti di varie iniziative tra le quali Cantine Aperte.
RispondiEliminaNoi di Racconti di Marche facciamo un grande in bocca al lupo al nuovo assessore.
Narratore sloggato
ps: per un analisi sulla nomina vi rimando al blog di fabio
http://www.fabiocurzi.it/2010/04/il-bicchiere-e-mezzo-pieno-buon-lavoro-assessore-al-turismo/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+fabiocurzi%2FVjkx+%28Nelle+tasche+del+tricheco%29